VT | = 2 π r |
V | = 2 π r/T |
V2 | = 4 π2r2/T2 |
V2/r | = 4 π2 r/T2 |
e per la precedente relazione 4 π2r/T2 = g Rt2/r2 Evitiamo la presenza delle frazioni, moltiplicando ambo i membri per r2T2 4 π2r3 = g Rt2 T2 Per vedere meglio quello che abbiamo ottenuto, dividiamo entrambi i membri per g Rt2, isolando T2: T2 = (4 π2/g Rt2) r3 Quello che sta tra parentesi è soltanto un numero. Il resto ci fornisce un semplice messaggio: T2 è proporzionale a r3, cioè il quadrato del periodo orbitale è proporzionale al cubo della distanza. Questa è la 3ª legge di Keplero, per il caso particolare di un'orbita circolare intorno alla Terra. Se non siete ancora stanchi dei calcoli, potete fare clic qui per ottenere da quanto visto finora una pratica formula. Domande poste dagli utenti: Voli spaziali senza velocità di fuga? |
Come ricavare una pratica formula dalla 3ª legge di Keplero.
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Autore e Curatore: Dr. David P. Stern
Ci si può rivolgere al Dr. Stern per posta elettronica (in inglese,
per favore!):
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Traduzione in lingua italiana di Giuliano Pinto
Aggiornato al 14 Agosto 2005
Curators: Robert Candey, Alex Young, Tamara Kovalick
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